4 gennaio 2024

Nelle ultime settimane, l’area di ‘Akká-Haifa ha assistito a una serie di commoventi incontri di preghiera che hanno accolto persone di ogni provenienza. Indipendentemente dall’estrazione culturale o religiosa, amici e vicini di casa, anche quelli appartenenti alle comunità ebraica, musulmana, cristiana e drusa, nonché coloro che non si identificano in una tradizione religiosa, si sono riuniti in uno spirito congiunto di gentilezza e fratellanza.

Gli incontri, co-organizzati in gran parte da alcuni rappresentanti della Fede bahá’í, hanno visto riuniti gli abitanti del luogo per recitare preghiere o leggere passi ispiranti tratti dalle loro tradizioni religiose. Questi scambi hanno favorito, in un periodo così difficile, un’intensa interazione e acceso la speranza tra i partecipanti, che hanno apprezzato l’opportunità di interagire in maniera rilevante con persone provenienti da contesti diversi.

Il raduno si è tenuto questa settimana a Bahjí, nei pressi del Mausoleo di Bahá’u’lláh, e ha visto la partecipazione degli abitanti delle vicine città di Kafr Yasif, Sheikh Dannun, Clil e Yarka, i quali hanno condiviso preghiere e musica dei loro diversi contesti tradizionali.

Uno dei presenti al raduno ha commentato: “Quando vedi queste anime, credi che il mondo sia ancora buono”.

In occasione di un precedente incontro della serie tenutosi a Bahjí, ha avuto luogo la visita di una trentina di giovani dell’Akko Center for Arts&Technology (A-CAT), un’organizzazione che promuove l’armonia sociale tra la variegata popolazione della città.

Naim Obeid, CEO di A-CAT, ha colto l’essenza di questi incontri: “Quando in questi spazi si incontrano persone con prospettive diverse, incontrano ‘l’altro’ e ‘l’altro’ diventa ‘noi'”.

Presentiamo di seguito una selezione di immagini degli incontri.

Immagini del recente incontro con i residenti delle vicine città di Kafr Yasif, Sheikh Dannun, Clil e Yarka che hanno visitato Bahjí, condividendo preghiere e musica dei loro contesti tradizionali.

Un gruppo di giovani di ‘Akká ha visitato il Mausoleo di Bahá’u’lláh e si è poi ritrovato al Centro Visitatori di Bahjí per pregare insieme.

Alcuni abitanti del luogo a un incontro svoltosi presso il Centro informazioni per visitatori del Centro Mondiale Bahá’í di Haifa.

Una delegazione di venti membri della comunità greco-ortodossa, del Consiglio Congregazionale e del Movimento delle Donne dell’Arcivescovado ha visitato il Mausoleo di Bahá’u’lláh e poi si è riunita al Centro Visitatori di Bahjí per pregare.

Letture di preghiere in varie lingue hanno caratterizzato un incontro devozionale interreligioso tenutosi in una chiesa maronita che ha visto riunite una novantina di persone di fedi diverse. Ariane Sabet (in basso a sinistra, sulla destra), Vicesegretario generale della Bahá’í International Community, ha espresso il proprio apprezzamento per l’incontro e ha letto una preghiera sull’unità.

Immagini di un altro incontro svoltosi in occasione della visita a Bahjí dei residenti delle vicine città di Kafr Yasif, Sheikh Dannun, Clil e Yarka.