La Bahá’í International Community (BIC) ha rilasciato una dichiarazione in occasione delle celebrazioni per il 75esimo anniversario delle Nazioni Unite, nella quale definisce straordinario il fatto che, nonostante le numerose prove cui è stata sottoposta, l’ONU abbia finora resistito nel tempo per tre volte la durata venticinquennale della Società delle Nazioni, considerata il primo tentativo serio dell’umanità di un sistema globale di governo.

La dichiarazione sottolinea la necessità di rafforzare i sistemi di cooperazione globale se l’umanità vuole affrontare le sfide impegnative del nostro tempo e cogliere le infinite opportunità di progresso degli anni a venire.

Inoltre, essa analizza gli elementi necessari per un movimento verso una pace duratura e universale, tra cui: il riconoscimento dell’unità e interdipendenza della famiglia umana; una sincera attenzione nei confronti di tutti, senza distinzioni; la capacità delle nazioni di imparare le une dalle altre con una pronta accettazione di eventuali battute d’arresto e passi falsi quali aspetti inevitabili del processo di apprendimento e, infine, l’impegno consapevole nel far sì che il progresso materiale sia associato al progresso spirituale e sociale.

“Di portata inimmaginabile in epoche passate, la collaborazione oggi possibile apre prospettive senza precedenti per il progresso”, si legge nella dichiarazione. “Il compito che la comunità delle nazioni deve affrontare … è garantire che la macchina della politica e del potere internazionale sia sempre più diretta verso la cooperazione e l’unità”.

Nel comunicato la BIC considera l’attuale momento favorevole all’avvio da parte della comunità internazionale della creazione di consenso su come meglio organizzarsi, proponendo numerose iniziative e innovazioni degne di ulteriore considerazione. Un consiglio mondiale su questioni future, ad esempio, che potrebbe istituzionalizzare la valutazione dell’impatto delle politiche sulle generazioni a venire e l’attenzione da dedicare a una serie di temi come la preparazione ad affrontare crisi globali, l’uso delle tecnologie emergenti o il futuro dell’istruzione o dell’occupazione.

La dichiarazione, dal titolo “Un sistema di governo congeniale: per l’umanità e per il cammino verso un ordine globale equo”, è stata pubblicata in concomitanza con la commemorazione odierna del 75° anniversario dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. È stata inviata oggi al Segretario generale delle Nazioni Unite e agli ambasciatori degli Stati membri.

Giunto in un momento in cui la crisi sanitaria globale ha portato a un più profondo apprezzamento dell’interdipendenza dell’umanità, questo anno dell’anniversario ha dato luogo a dibattiti sul ruolo delle strutture internazionali e sulle riforme che possono essere apportate all’ONU.

La dichiarazione è uno dei numerosi contributi che la BIC sta dando a queste discussioni. L’analisi degli argomenti di spessore contenuti nella dichiarazione proseguirà il mese prossimo in una riunione online con funzionari e ambasciatori delle Nazioni Unite.