CENTRO MONDIALE BAHA’I, 13 gennaio 2020

Hanno avuto inizio i lavori del Mausoleo di ‘Abdu’l-Bahá. Il sito scelto che si trova nei pressi del giardino di Ridvan in Akka è stato preparato e la costruzione delle fondamenta dell’edificio sta progredendo.

Lo scorso aprile durante le festività di Ridván, la Casa Universale di Giustizia ha diramato un annuncio che ha elettrizzato il mondo bahà’í: era giunto il momento di erigere un degno Mausoleo per accogliere definitivamente i sacri resti di ‘Abdu’l-Bahá. L’entusiasmo è aumentato nei mesi successivi quando l’architetto ha presentato il progetto di uno straordinario edificio che onorerà una figura con un rango senza pari.

Nel frattempo, i lavori di costruzione hanno avuto inizio con un approfondito esame della composizione e del sistema di drenaggio del terreno del sito e perforazioni esplorative in 29 punti.

 

Successivamente, per consentire ai pesanti macchinari di continuare a lavorare sul terreno soffice anche con l’umidità invernale, l’intera area circolare sulla quale sorgeranno il Mausoleo e il giardino che lo circonderà è stata ricoperta da una piattaforma di pietra compattata di 170 metri di diametro e spessa 50 centimetri. Sono poi stati gettati alcuni piloni di cemento armato fino a 15 metri di profondità e su questa base si stanno ora costruendo le fondamenta della struttura centrale.

Allo stesso tempo, hanno avuto inizio i preparativi per le prossime fasi del progetto: sono in corso dettagliati progetti architettonici e paesaggistici per realizzare il concetto progettuale, mentre si stanno già cercando adeguate fonti di materiali da costruzione.

La collaborazione con le autorità locali è stata essenziale, per ottenere i permessi necessari, per far conoscere il progetto ai residenti e per lavorare con l’Autorità israeliana per le antichità per garantire che la ricca storia della zona sia rispettata e preservata.

Nel corso della progettazione, si sono tenuti presenti anche i fattori ambientali. Il giardino di Ridván, situato su una bassa pianura sulle rive del Mar Mediterraneo, è circondato da mura e argini che sono stati costruiti diversi anni fa per proteggerlo dalle inondazioni. Il Mausoleo sarà costruito su una banchina leggermente inclinata che solleverà la struttura centrale di diversi metri per tenere conto dell’innalzamento del livello del mare.

‘Abdu’l-Bahá ha vissuto in ‘Akká per quarant’anni. Vi giunse prigioniero ed esule assieme al Padre, Bahá’u’lláh. Nonostante le molte tragedie e avversità che vi patì, fece di Akka la Sua casa e Si dedicò al servizio della sua popolazione, specialmente dei poveri. Con il tempo, divenne noto e venerato in tutta la regione.

Trascorse gli ultimi anni della Sua vita ad Haifa e dopo la Sua morte vi fu sepolto all’interno del Mausoleo del Báb. Quando i Suoi resti terreni saranno trasferiti nel Mausoleo, Akka vedrà ritornare una figura che ha lasciato un segno indelebile sulla città.

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