Il sindaco di Akka e leader religiosi onorano ‘Abdu’l-Bahá nel corso di una cerimonia

CENTRO MONDIALE BAHÁ’Í, 19 gennaio 2020
Lunedì scorso, il sindaco di Akká, Shimon Lankri, e alcuni dignitari in rappresentanza delle comunità religiose della città e di altre organizzazioni locali si sono riuniti per onorare ‘Abdu’l-Baha per una cerimonia durante la quale sono stati piantati alcuni alberi in coincidenza con l’inizio della costruzione del Suo Mausoleo. 

«Per i bahá’í, la diversità è bellezza», ha detto il signor Lankri nel suo discorso durante la cerimonia. «La loro visione del mondo è che la diversità crea bellezza come i fiori e le piante di un giardino. Penso che ciò sia vero e noi qui abbracciamo questa loro visione».

Alla cerimonia, che si è svolta nel luogo dove sporgerà il Mausoleo, hanno partecipato circa cinquanta ospiti tra cui leader delle comunità ebraica, musulmana, cristiana e drusa, funzionari del governo locale e accademici delle istituzioni educative della zona. Tra i diversi rappresentanti della comunità baha’i che hanno partecipato c’erano David Rutstein, segretario generale della Baha’i International Community, e Hossein Amanat, architetto del Mausoleo,

Dopo che sono stati mostrati i progetti del Mausoleo e recitate alcune preghiere rivelate da ‘Abdu’l-Bahá, il signor Lankri e il dottor Rutstein hanno pronunciato un breve discorso prima di trasportare insieme un ulivo in un luogo appositamente scelto. Gli ospiti hanno aiutato a piantare l’albero in un luogo del giardino dove potrà crescere per gli anni a venire.

«Dopo cent’anni lo spirito di ‘Abdu’l-Baha risplende ancora», ha detto il dottor Rutstein «Vedere i molti segmenti della popolazione di Akka qui uniti nella gioia perché ‘Abdu’l-Bahá sta ritornando nella loro città ricorda a tutti quanto Egli abbia lavorato in questo luogo per creare unità».