15 novembre 2022

Mentre fervono i lavori per la costruzione del Mausoleo di ‘Abdu’l-Bahá, è stato quasi completato il manto di fondo in cemento del terrapieno ovest. Una volta ultimati, i terrapieni saranno collegati alla campata che sormonterà l’edificio centrale, all’interno del quale verranno sepolte per sempre le sacre Spoglie di ‘Abdu’l-Bahá.

Nelle seguenti immagini del cantiere è visibile lo stato d’avanzamento dei lavori al Mausoleo.

Nella preparazione dei terrapieni, prima vengono assemblati e sovrapposti i blocchi di polistirene espanso (EPS) per dare forma alla pendenza. A seguire, per creare una superficie liscia e regolare, la ghiaia viene gettata nella cassaforma mediante una speciale pompa per ghiaia. Successivamente viene posato un rivestimento che servirà a tenere separato il calcestruzzo dalla ghiaia. Sopra il rivestimento viene sistemata una rete ad armatura per rinforzare il calcestruzzo, che vi viene in seguito gettato sopra. La superficie in calcestruzzo è stata progettata per consentire ai piccoli veicoli di servizio di transitare in sicurezza sulla banchina senza danneggiarla. Una volta completato, il terrapieno sarà ricoperto di terriccio e infine abbellito con manto erboso, cespugli e piante varie.

Rendering del progetto del Mausoleo che raffigura il terrapieno ovest.

Collocamento tramite gru di una cassaforma in EPS per modellare il terrapieno.

Tramite gru viene versata la ghiaia nella cassaforma.

Gli operai versano la ghiaia nella cassaforma in EPS, livellando la pendenza e preparandola per il getto di calcestruzzo.

Il terrapieno ovest ricoperto dal rivestimento e dall’armatura per il tondino.

Ulteriore impermeabilizzazione del muro “a soffietto” del terrapieno ovest per garantire che l’acqua non penetri a livello del piazzale.

Sulla pendenza del terrapieno viene gettato il calcestruzzo.

Veduta del terrapieno ovest mentre il sole tramonta all’orizzonte. In lontananza, dall’altra parte della baia sulla sinistra, è visibile Haifa.

Sulla parete del terrapieno est viene sovrapposta l’armatura per il tondino per rinforzare ulteriormente il calcestruzzo spruzzato (calcestruzzo che viene spruzzato piuttosto che versato) che rivestirà le pareti.

La cassaforma per la campata viene preparata nel cantiere. I blocchi EPS vengono tagliati su misura per la campata. I blocchi vengono in seguito rinforzati con fibra di vetro, il che consente agli operai di camminare sulle casseforme durante l’installazione del tondino per cemento armato, in preparazione del getto di calcestruzzo.

Il terrapieno est viene attualmente utilizzato come area destinata alla preparazione della cassaforma in EPS per la campata.

È in costruzione l’impalcatura attorno ai pilastri centrali che andranno a reggere la campata.

Sono in fase di ultimazione le fioriere del piazzale nord. Sono state rivestite con uno strato di impermeabilizzante nero e sono attualmente ricoperte per proteggere l’impermeabilizzazione dai danni del sole.

Il sole illumina il terrapieno ovest, tramontando sul Mediterraneo.


Altra veduta del terrapieno ovest al tramonto.