Circumambulazione del Mausoleo del Báb da parte dei partecipanti.

27 novembre 2021

Nelle prime ore di sabato 27 novembre, in un’atmosfera solenne e riverente, i partecipanti alla commemorazione del centenario si sono riuniti a Haifa nel cortile della Casa del Pellegrino per celebrare l’ascensione di ‘Abdu’l-Bahá.

Il programma, svoltosi a pochi passi dal Mausoleo del Báb nel quale, dopo il Suo trapasso, furono sepolte le spoglie terrene di ‘Abdu’l-Bahá, ha suscitato tra i partecipanti profonde riflessioni sulla vita esemplare di servizio all’umanità di ‘Abdu’l-Bahá.

Un tributo scritto dalla Casa Universale di Giustizia per l’occasione è stato letto da uno dei suoi membri. Eccone uno stralcio: “Impossibile immaginare una più chiara dimostrazione del fatto che Egli incarnava le forze dell’unità dello spettacolo del Suo funerale, durante il quale una vasta folla di persone di ogni credo su questa terra si ritrovarono tutte assieme affrante per piangere la loro perdita comune.”

Il tributo prosegue con queste parole: “L’universalità del Suo amore ha prodotto una comunità che, anche allora, poteva a buon diritto pretendere di essere uno spaccato della società. Il Suo amore ravvivava, nutriva, ispirava; bandiva l’estraneità e accoglieva tutti alla mensa dell’agape del Signore.”

Le immagini qui sotto riprodotte offrono una panoramica del programma della serata.

Pochi istanti prima dell’inizio del programma i partecipanti si sono ritrovati nel cortile della Casa del Pellegrino di Haifa.

Alcuni partecipanti intenti alla meditazione e alla riflessione sulla vita di ‘Abdu’l-Bahá in attesa dell’inizio del programma della serata.

Un’altra immagine che ritrae i partecipanti in momenti di preghiera e riflessione.

Un tributo  scritto dalla Casa Universale di Giustizia per l’occasione è stato letto da uno dei suoi membri. Eccone uno stralcio: “L’universalità del Suo amore ha prodotto una comunità che, anche allora, poteva a buon diritto pretendere di essere uno spaccato della società. Il Suo amore ravvivava, nutriva, ispirava; bandiva l’estraneità e accoglieva tutti alla mensa dell’agape del Signore.”

Il programma prevedeva preghiere e passi degli scritti bahá’í recitati in diverse lingue, tra cui arabo, inglese, francese e hindi.

Sono state lette anche preghiere e scritti tratti dagli insegnamenti bahá’í in persiano, russo, spagnolo e portoghese.

Partecipanti che circumambulano il Mausoleo del Báb.

Partecipanti che circumambulano il Mausoleo del Báb.

Un’altra immagine che ritrae i partecipanti nei giardini del Mausoleo del Báb.

Una veduta del Monte Carmelo ad Haifa con il Mausoleo del Báb nel quale, dopo il Suo trapasso, furono sepolte le spoglie terrene di ‘Abdu’l-Bahá .