PORT MORESBY, Papua Nuova Guinea, 20 novembre 2020 – Da qualsiasi parte si provenga, giungendo in prossimità dell’area di Waigani presso Port Moresby, Papua Nuova Guinea, si staglia chiaramente la struttura della Casa di culto bahá’í attualmente in fase di costruzione. Una volta completata, la Casa di culto sarà aperta a persone di ogni provenienza e diverrà il punto focale della devozione e del servizio alla società.
“In Papua Nuova Guinea, dove ci sono più di 800 lingue e altrettante tribù, la Casa di culto rappresenta l’unità per l’intera popolazione.”, afferma Confucius Ikoirere, Segretario dell’Assemblea Spirituale Nazionale bahá’í del Paese. “Il design del tempio, ispirato ai modelli tradizionali della tessitura, è di per sé stesso simbolo di unità. Questa forma d’arte si trova ovunque nel Paese, dai cestini creati per occasioni speciali o per uso quotidiano, alle stuoie realizzate per la famiglia e gli amici. La tessitura è un richiamo al nostro modo di riunirci in mezzo a usi, costumi e contesti diversi”.
Dopo il completamento, nello scorso mese di dicembre, delle fondamenta della Casa di culto, i lavori per l’edificio centrale sono proseguiti su una complessa struttura in acciaio ricalcante lo straordinario modello di tessitura dell’esterno. L’innovativo design per la cupola in acciaio, progettato dalla società di ingegneria Werkstudio, con sede in Germania e in Polonia, garantisce la solidità necessaria consentendo al tempo stesso un risparmio economico sui materiali.
Il sistema strutturale si interfaccia con le nove pensiline d’ingresso che conferiscono solidità ai lati al tempio. Questo sistema, parti del quale sono in fase di ultimazione, finirà per sostenere una cupola a maglia d’acciaio che al suo apice raggiungerà un’altezza di circa 16 metri sopra il livello del pavimento.
Sono in fase di definizione i progetti per i pannelli di legno che andranno ad abbellire gli ingressi del tempio e per i quali verrà utilizzato legname locale . È in corso d’opera anche la progettazione dei giardini che circonderanno l’edificio centrale.
Il signor Ikoirere dichiara: “La Casa di culto offrirà un ambiente in cui le persone troveranno conforto e pace per poter dedicare del tempo al loro Creatore e trovare ispirazione per servire l’umanità”.
