3 febbraio 2025
I membri dell’Ufficio per le Relazioni pubbliche dei bahá’í del Kazakistan discutono di come l’analisi collettiva dei principi spirituali nel corso degli anni stia favorendo l’armonia sociale.
Iscriviti al podcast BWNS per ulteriori contenuti audio.
RSS|Spotify|Apple Podcast|SoundCloud|Tunein|iHeart|Stitcher
Nell’ultimo episodio del podcast del Bahá’í World News Service, Lyazzat Yangaliyeva e Timur Chekparbayev, membri dell’Ufficio per le Relazioni pubbliche dei bahá’í del Kazakistan, hanno riportato le idee emerse negli anni dalla loro partecipazione ad alcuni dei discorsi prevalenti nel loro Paese, in particolare quelli relativi all’armonia sociale.
La signora Yangaliyeva e il signor Chekparbayev hanno riflettuto su come queste idee dimostrino che gli attori sociali riconoscono sempre più la natura spirituale della trasformazione sociale, un riconoscimento promosso dall’Ufficio mediante forum nei quali sono state valutate collettivamente profonde questioni sul futuro della società.
In questi forum, i partecipanti imparano ad analizzare alla luce dei principi spirituali varie tematiche, come la consultazione, l’uguaglianza tra donne e uomini e l’unità nella diversità, creando le condizioni in cui i funzionari governativi, i membri delle organizzazioni della società civile e i leader delle comunità religiose possono scoprire le loro comuni aspirazioni per la società e creare una comprensione collettiva.
«Quello che penso abbia aiutato… è la consapevolezza che siamo tutti uno, che non siamo noi e loro», ha spiegato la signora Yangaliyeva. «È il nostro governo. È la società in cui viviamo. Sono le nostre organizzazioni. Sono i nostri concittadini. E come possiamo tutti collaborare e unire i nostri sforzi?».
Il podcast valuta come i vari spazi di discussione sull’armonia sociale abbiano permesso ai partecipanti di esaminare domande più profonde sulla natura delle relazioni.
Chekparbayev ha esposto una metafora tratta dagli insegnamenti bahá’í che paragona la società al corpo umano, nel quale le diverse parti devono lavorare insieme per il benessere del tutto. Ha spiegato come questa analogia fisica indichi verità spirituali più profonde: «Sebbene il corpo appartenga all’aspetto materiale della realtà, esso crea qualcosa di metafisico: la coscienza umana».
Attraverso la propria connessione con diversi segmenti della società, l’Ufficio ha esaminato varie dimensioni dell’armonia sociale. Il dibattito ha analizzato il ruolo dei media nel promuovere la coesione, il potere trasformativo delle arti e l’uguaglianza tra donne e uomini.
La signora Yangaliyeva ha osservato che in questo processo si è rivelata essenziale la creazione di spazi per una vera consultazione. «La creazione di un ambiente nel quale tutti si sentono uguali e possono riflettere su qualcosa davvero importante per tutti noi… apre nuove prospettive e ci avvicina gli uni agli altri», ha affermato.
Questo episodio fa parte della serie podcast “In Conversation” che analizza le esperienze di bahá’í di tutto il mondo nel loro impegno di promuovere il progresso sociale, dal livello di base a quello internazionale.